Arte in Chiasmo

Canale Monterano, Galleria Accademica d’Arte Contemporanea
26 aprile – 10 maggio 2025
Si è inaugurata, presso la Galleria Accademica d’Arte Contemporanea della città d’arte Canale Monterano di Roma, la III Edizione della Mostra Collettiva di artisti, originari o residenti nel territorio, oppure le cui opere omaggiano il luogo, “Arte in chiasmo”, con critica in semiotica estetica in diploma accademico dedicata alle opere di tutti i partecipanti e con pubblicazione del catalogo critico, ai fini di un incontro di confronto e di rifigurazione delle prospettive d’arte e di vita.
Stefania Fienili partecipa con il dipinto “Monterano, vestigia nel bosco”.
I 23 artisti in mostra sono emergenti e affermati, operanti sul territorio circostante la Città d’Arte Canale Monterano di Roma. Qui l’arte è per radice sanscrita “arto del vivere”, che muove ed incontra, che attinge al senso unitario del nostro essere, alla coappartenenza essenziale che lega e che riconosce in chiasmo, oltre ogni differenza e cultura..
L’espressione “in chiasmo” deriva dalla lettera greca khi χ a forma incrociata, è figura retorica, è ottica anatomia umana, è genetica che converge regioni cromosomiche a ricombinare i geni, è il canone policleteo della bellezza scultorea, è configurazione specchiata inversa musicale, è la carne merleau-pontyana di uno spazio percettivo coessenziale, è l’intima cosmicità nella poetica bachelardiana, è il ricoeuriano riconoscimento mutuale della riconoscenza.
Chiastico è il movimento ad intreccio speculare del senziente al sensibile: è il luogo dell’artista a confronto, che vicendevolmente sente di sé nel sentire dell’altro, che supera l’orizzonte formale e inaugura il viaggio della sinestesia profonda dei sensi, a rinascere di sé dall’indistinzione. Per espressione in chiasmo è questa un’esperienza che forse non dà tempo alla vita, ma dà vita al tempo.
Prof.ssa Fulvia Minetti


“Monterano, vestigia nel bosco”, il dipinto presentato da Stefania Fienili

Critica in semiotica estetica nel diploma accademico dedicato all’ opera di Stefania Fienili